Tunisi 15/08/1909 Roma 2004
Frequenta a Tunisi l'"Ecole de Beaux Arts" e lo studio di A.Vergeaud. A Firenze studia gli antichi maestri degli Uffizi ed espone a Palazzo Bardi. Nel 1930 si trasferisce a Parigi: durante questo periodo la sua pittura, al di lą di momentanee suggestioni che, in una linea di sostanziale figurativismo, lo vedono in qualche modo risentire dell'influenza di Modigliani e Soutine, entra in diretto contatto con le pił prestigiose avanguardie tradizionali orientandosi verso Matisse e talune soluzioni cubiste. Al fecondo periodo francese fa seguito in Italia la fase pił esplosiva dell'evoluzione pittorica di Corpora: nel 1934 a Milano viene in contatto con il gruppo del Milione, la sua produzione dal '34 al '37, lo colloca in una posizione intermedia tra il "linguaggio" figurativo e astratto. Influssi nel realismo espressionistico di Van Gogh compaiono in varie composizioni. Nel '47 aderisce al gruppo del "Fronte nuovo delle arti" e nel '52, con il "Gruppo degli otto", partecipa alla Biennale di Venezia. Corpora, assieme a Birolli e Santomaso si propone a questo punto soprattutto di trovare una dimensione non figurativa tuttavia diversa dal concretismo geometrico. Partendo da questa esperienza, fondamento del linguaggio espressivo anche nei successivi sviluppi rimarrą la tendenza ad una elaborazione di colori, spazi, segni cui l'artista dą un connotato emozionale evocativo.
Dal '48 l'artista ottiene una serie di importanti consensi, ottenendo spesso premi significativi alle maggiori rassegne di fama internazionale. Nell'ultima produzione, si nota un progressivo liberarsi dell'immagine da qualsiasi tipo di struttura organizzativa che non sia quella riguardante la "qualitą" del colore: un colore memore delle esperienze cromatiche della pittura moderna, rielaborate intellettualmente e rivissute sentitamente sino a farle coincidere con la memoria che l'artista ha delle cose.
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